Al tempo dei social non è certo difficile far nuove amicizie: qualche like, qualche foto, qualche scambio di messaggi ed il ghiaccio è rotto.
Ma, per fortuna, c’è ancora chi, al contatto virtuale, preferisce la conoscenza faccia a faccia, il brivido del primo sguardo, le prime sensazioni quando si vede per la prima volta qualcuno.
Una soluzione, nemmeno tanto convenzionale, è rappresentata dagli speed date: di cosa si tratta?
Lo speed date è uno strumento per conoscere persone nuove del sesso opposto. Le origini sono naturalmente americane: il primo incontro “ufficiale” di speed date avvenne infatti al Pete’s Cafè di Beverly Hills nel 1998 e da allora prima si diffuse in tutti gli Stati Uniti d’America e poi in molte nazioni del mondo, Italia compresa.
Il funzionamento è semplice e simpatico: a tutti i partecipanti della serata, equamente divisi tra uomini e donne, vengono consegnati un numero identificativo e una scheda di gradimento.
Uomini e donne verranno fatti sedere uno difronte all’altro e avranno tre minuti di tempo per conoscersi, annotando le loro preferenze riguardo ogni singolo “candidato” incontrato.
Una volta terminata la serata, ogni partecipante indica sulla propria scheda quelli più graditi: lo staff raccoglierà le schede e verificherà quali incontri hanno avuto reciproco gradimento tra i partecipanti.
I profili “compatibili” riceveranno i contatti reciproci dallo staff ma comunque alla fine starà poi ai giocatori contattarsi per approfondire la conoscenza. ffffffffffff