Grand Theft Auto VI, uno dei videogiochi più attesi di sempre, è stato ufficialmente rinviato al 2026. Una notizia che ha avuto ripercussioni importanti sull’intero settore videoludico e che ha sorpreso anche gli investitori di Take-Two Interactive, casa madre di Rockstar Games. Ma ora emerge un nuovo dettaglio inaspettato: lo sviluppo di GTA 6 è iniziato solo nel 2018, e non subito dopo l’uscita di GTA 5 come molti avevano ipotizzato.

Il rinvio al 2026 scuote l’industria (e il mercato)
L’annuncio del posticipo ha causato un crollo del 16% delle azioni di Take-Two, secondo quanto riportato da Jeuxvideo.com. Gli analisti, però, restano ottimisti: GTA 6 dovrebbe generare oltre 1 miliardo di dollari solo con i preordini, e si stima possa superare 3 miliardi di dollari nel primo anno di vendite. Il titolo, secondo molti osservatori, sarà comunque un successo senza precedenti.
Il rinvio ha avuto effetti anche sulle strategie di altri player dell’industria: Sony e Microsoft contavano sull’effetto traino di GTA per rilanciare le vendite di PS5 Pro e Xbox Series X, mentre Nintendo, che non avrà GTA 6 tra i suoi titoli, ha invece guadagnato terreno, grazie all’attesa per Switch 2, un nuovo Mario 3D e Metroid Prime 4.
Lo sviluppo di GTA 6? È partito nel 2018
Contrariamente a quanto creduto, Rockstar non ha iniziato lo sviluppo di GTA 6 nel 2013 o nel 2014, subito dopo l’uscita di GTA 5, bensì nel 2018, dopo la pubblicazione di Red Dead Redemption II, che ha richiesto molte risorse e anni di lavoro. Questo significa che, a dispetto delle apparenze, GTA 6 non è in sviluppo da un decennio, ma da circa sei anni.
Il progetto è stato ufficialmente confermato solo nel 2022, dopo una clamorosa fuga di notizie: oltre 90 video e screenshot di una build interna di GTA 6 sono finiti online, diventando il più grande leak nella storia di Rockstar Games. Quelle immagini mostravano personaggi, mappe, interfacce e dinamiche di gameplay ancora in fase di sviluppo.
Il primo trailer e le speculazioni sul prossimo progetto
Nel 2023 è stato rilasciato il primo trailer ufficiale, mentre il secondo trailer è arrivato solo pochi mesi fa, confermando ulteriormente l’ambientazione ispirata alla Florida e i protagonisti di questa nuova avventura.
Ma i fan ora si interrogano su quale sarà il prossimo gioco firmato Rockstar. Sui forum e social si parla già di un potenziale Red Dead Redemption 3, oppure del ritorno di un classico: una possibile remaster di GTA 4. Secondo alcuni utenti, un piccolo team potrebbe già essere al lavoro sulla scrittura e pre-produzione del prossimo titolo.
In sintesi
GTA 6 non è in sviluppo da dieci anni, ma dal 2018, e il suo rinvio al 2026 offre nuove opportunità a concorrenti come Assassin’s Creed Shadows, Dragon Age: Dreadwolf, Avowed, Death Stranding 2, e Black Myth: Wukong, che ora possono brillare nel 2025 senza l’ombra ingombrante del kolossal Rockstar.
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