Google ha stabilito una serie di standard e requisiti, in un nuovo passaggio volto a imporre più serietà e chiarezza alle applicazioni presenti nel servizio.
Il colosso ha annunciato lo sviluppo di nuove regole per nomi e loghi per le applicazioni Android, per essere più chiari e seri, la condizione è che queste regole entrino in vigore per gli sviluppatori durante la seconda metà di quest’anno.
La società americana ha spiegato che le nuove regole stabiliscono che il nome dell’applicazione, il logo o il nome dello sviluppatore non deve includere alcuna informazione sul download o sul ranking dell’applicazione gratuita, e il nome dell’applicazione non può superare i 30 punti e il nome dell’applicazione o dello sviluppatore non includere emoji.
Sono vietate anche rivendicazioni dirette come “Scarica ora” o “Aggiorna ora“. Se lo sviluppatore non rispetta queste nuove regole, Google non consentirà la presenza della sua applicazione nel Play Store.