Quando si parla di surriscaldamento globale e di innalzamento delle temperature, per molti sono problemi difficili da comprendere appieno, soprattutto perché non sono concretamente tangibili.
Certo le nostre estati sono sempre più calde e gli inverni forse più brevi e più miti rispetto a qualche tempo fa, ma nulla di così estremo da spingere i più ad interessarsene.
E se invece vi dicessimo che in Alaska, terra gelida per antonomasia, si sono superati i 30 gradi?
Incredibile ma vero: il 4 luglio del 2019 la temperatura ha superato i 30 gradi Celsius ad Anchorage, una città costiera e la più fredda degli Stati Uniti, dove sono stati raggiunti i 32,2 gradi, praticamente la stessa temperatura di Miami, in Florida.
Il record precedente toccato ad Anchorage è di 29 gradi e risale al 1969 mentre la temperatura media in questa stagione si aggira sui 18 gradi.
Secondo le previsioni l’ondata di caldo dovrebbe continuare per tutta la settimana prossima, con temperature massime di 15-20 gradi superiori alla media.