Android 15 è disponibile ufficialmente da settembre 2024, ma la sua diffusione globale è ancora molto limitata. Secondo i dati aggiornati pubblicati da Google su Android Studio, solo il 4,5% degli smartphone attivi nel mondo ha installato l’ultima versione del sistema operativo.
Le statistiche, raccolte il 1° aprile 2025 attraverso l’accesso degli utenti al Google Play Store, offrono una panoramica chiara della situazione frammentata del mercato Android.

Android 14 resta il più usato
Attualmente, Android 14 domina la scena con una quota del 27,4%, seguito da Android 13 con il 16,8%. Nonostante il recente stop agli aggiornamenti di sicurezza, Android 12 è ancora presente su circa il 12,8% dei dispositivi. Anche Android 11, ormai datato, mantiene una quota significativa con il 15,9%.
Sorprendentemente, circa il 20% degli utenti utilizza ancora versioni ancora più vecchie, come Android 10 o precedenti, risalenti a oltre cinque anni fa.
Perché Android 15 stenta a decollare?
Uno dei principali motivi della lenta adozione di Android 15 è il ritardo degli aggiornamenti da parte dei grandi produttori, in particolare Samsung, che domina il mercato Android. Sebbene il rollout sia in corso e destinato a coprire sempre più modelli nei prossimi mesi, la frammentazione resta una sfida storica per l’ecosistema Android.
Nel frattempo, Google guarda già al futuro: Android 16 potrebbe essere rilasciato in anteprima a partire dall’estate 2025, inizialmente sui dispositivi Pixel, proseguendo poi con gli altri brand.